Si respira aria di semifinale provinciale in Tensostruttura Don Minzoni: l'IdeaElettronica Valsugana, seconda nel girone di Eccellenza, sfida il Rom Plastica Clodia (terza) per un posto nella finalissima (l'altra semifinale vede di fronte KioEne e Silvolley, quest'ultima esecutrice del Massanzago, rimasto fuori dalle final-four per un solo punto). 

Padroni di casa in campo con Fagiuoli in regia, Lollo opposto, Signori e Zugno in banda, Mazzucato e Sorze centrali. Ospiti con Doria, Ballo, Famulari, Vianello, Amati, Pagan.
Valsugana contratto in avvio, messo alle corde dalla battuta di Doria (0-4). I padroni di casa si riprendono, avvicinandosi su un bell'attacco di Mazzucato (4-5). Ospiti avanti grazie all'attacco vario (07-10), l'IdeaElettronica recupera sul pallonetto di Lollo e sul muro di Sorze (10-10). Nasce una fase di gioco punto a punto, poi il break ospite, grazie ad un servizio importante che mette in difficoltà la ricezione di casa e quindi più in generale il primo attacco (16-20). Dentro Perini nelle fila veneziane ed Ortolani per il giro dietro nel sestetto padovano: buon impatto sulla gara, in difesa e a muro il Valsugana riesce bene e si riavvicina prepotentemente sugli attacchi di Signori (20-21): serve molta pazienza, il Clodia riconquista palla con Pagan, Famulari fa l'ace decisivo (20-23), ingresso di Comini nel Valsugana, ma chiudono Vianello e Pagan (20-25).

Gran Valsugana in avvio del secondo parziale, forte in battuta con Zugno, a muro con Mazzucato e concreto in attacco (5-0). Ace di un imprendibile Doria, ci pensa Signori in parallela (6-2). Grandiosa difesa di Amati, Sorze implacabile (7-3). Ace di Signori (9-5), imitato da Lollo (13-07) e tre volte da Pagan (14-11). Muro di Mazzucato a fermare la rimonta ospite, botta e risposta continua tra Signori e Vianello (17-15). Zugno importante nel dare ordine e precisione, mentre Sorze sale in cattedra: muro, attacco e successivo ace (21-16). Doppio Lollo dai nove metri che chiude virtualmente il parziale (24-17), fine del set che arriva sulla ricezione doppio positivo di Signori finalizzata da Mazzucato (25-18).

Molto agonismo ed azioni spettacolari anche nel terzo set, in cui nel Clodia trova spazio Malosso fin da subito per Ballo e l'equilibrio si rompe su due lunghe azioni terminate con l'errore ospite, l'ace di Signori ed il muro di Lollo (11-06). I veneziani costruiscono davvero molto sulla loro battuta, tra punti diretti e free-ball (12-11).  Difese super in entrambi i campi, il Valsugana allunga leggermente, ma viene ripreso dal doppio attacco di un incontenibile Vianello (15-15). Muro di Mazzucato, replica Fagiuoli e, forse spaventato, sbaglia l'attaccante ospite (17-14). Lollo picchia da seconda linea, entra Boscolo C.L. nel Clodia (19-15), il Valsugana scappa con Mazzucato che confeziona un ace con la palla che sembra quasi arrampicarsi sul nastro prima di varcarlo (21-15). Anche Fagiuoli si fa sentire dai nove metri due volte, il Clodia è in ginocchio e un'invasione è il timbro al set (25-19). 
 
Tanto Clodia ad inizio quarto set (1-5), il Valsugana comunque è vivo e presente soprattutto a muro, con il pari firmato Fagiuoli in battuta ed il sigillo sul soprasso che arriva sulla schiacciata di Lollo (7-6). Valsugana più concreto e meno falloso (10-07). Gran partita, con l'IdeaElettronica che viaggia a lungo con il vantaggio di tre punti, nonostante siano chiamati Ballo e Dante a sostituire Doria e Amati tra gli ospiti, gap tenuto con tenacia a fronte della grande determinazione veneziana (20-17). Raggiunta la ventina, il Valsugana si inceppa sulle grandi difese ospiti, commettendo un paio di errori sanguinosi e subendo l'ace di Pagan (20-21). Dentro un buon Comini. Errore locale dopo l'ennesimo miracolo in seconda linea del Clodia (20-22), poi stupenda palla di Fagiuoli che corre in posto cinque e serve in palleggio dietro l'accorrente Signori in pipe per porre fine al filotto ospite (21-22). Cambio-palla ed ace di Doria, Signori con coraggio (top scorer Valsugana), ma un errore al servizio prolunga il match al tie-break (22-25).

Fair-play tra i coach che si stringono mani e braccia, entrambe le squadre giocano le proprie carte con gli stessi ragazzi che hanno iniziato il set precedente.  Malosso battezza il primo mini-break con due schiacciate e due ace (2-6). Clodia in apprensione con qualche errore consecutivo, Lollo concretizza un rigore su ricezione lunga (6-7). I veneziani scappano nuovamente (6-9), il Valsugana reagisce: Zugno attacca e Sorze picchia dai nove metri (11-09). Dentro Dante nel Clodia, mentre l'IdeaElettronica si spegne pochi secondi e così ne approfittano gli attaccanti ospiti (11-12). Comini dà centimetri ed apporto in attacco per il giro in prima linea, nasce un emozionante punto a punto per una partita bellissima, non adatto ai deboli di cuore e senza risparmio tra i due sestetti: prima palla match per il Valsugana, punto dubbio non assegnato su contrasto a rete dato conteso dall'arbitro e parità sulla ripetizione, il tentativo successivo di vincere è per il Clodia e serve un muro di Signori a fermare i festeggiamenti ospiti. L'esultanza veneziana arriva però su una palla contestatissima al secondo match-ball (15-17).

Il Valsugana ad un certo punto del quarto parziale è sembrato avere in pugno la gara, dopo un avvio faticoso nel primo set, ma è incappato in una rotazione rovinosa e la roulette dei vantaggi ha scelto il Clodia nei vantaggi del tie-break.
Entrambe le squadre fanno del loro collettivo l'arma vincente, panchina compresa: i dettagli e ogni singolo pallone fanno la differenza in queste giornate e questa volta la ruota ha premiato il Clodia al termine di un'autentica, emozionante e leale battaglia tra due squadre forti e ben disposte in campo a cui vanno meritati complimenti.