MOSAIKO RED vs MOSAIKO BLU
18/05/2019
VALSUGANA RED: 23 Bettio (K), 31 Loro, 34 Pietrobon, 35 Zanella, 37 Pastò, 38 Marafon, 40 Cesaro, 42 Rampin, 43 Cristin, 47 Levorato, 50 Miserendino; 22 Baldin (L), 33 Bastini (L); allenatore Filippi.
VALSUGANA BLU: 2 De Nardin (K), 16 Nicoletti, 19 Medici, 20 Varotto, 21 Canton, 24 Coianiz, 27 Di Bella, 28 Rampin, 29 Sardena, 32 Peraro, 48 Magro; 44 Cheikhbreih (L); allenatori De Nigris - Ferrari.
ARBITRI: Businaro Vincenzino, Rizzo Luigi.
CONSIGLIERI FIPAV: Fabris Andrea, Marzolla Giancarlo.
Ricca fotogallery
Video-interviste
(canale ufficiale youtube, ci si scusa per l'audio causa situazione ambientale movimentata)
Epilogo del Campionato Primavera Under 18 non ci poteva essere per il Valsugana, con la finale che vede protagoniste solo le proprie squadre e disputata in casa nel teatro della Tensostruttura G. Zorzi.
La formazione Red di coach Paolo Filippi, testa di serie del tabellone e formalmente squadra locale, si presenta con Zanella al palleggio, Bettio opposto, Marafon e Loro bande, Cristin e Pastò centrali, liberi alternati Baldin e Bastini. La formazine Blu dei coach Marco De Nigris e Francesco Ferrari, impiega Varotto alzatore, Magro in diagonale, De Nardin e Di Bella di mano, Medici e Canton centri, Cheikhbreih libero.
L'onore del primo punto va alla formazione Blu (attacco out), la partita è gradevole e condita da molto entusiasmo e tanto equilibrio. Il primo break significativo è della squadra Blu (10-14), più pronta in difesa ed a concretizzare un paio di azioni lunghe con Di Bella e Canton, comunque la formazione Red sbaglia meno e trova praticamente subito la parità con un poker che vede la parità sigliata da Loro (14-14).
Leggero infortunio per Medici (che rientrerà), al suo posto il prezioso apporto di Coianiz (15-16). Alle soglie della ventina sono i Reds a scappare sull'ace di Marafon (21-17), con i Blues poco concreti sulle azioni chiave nel finalizzare la mole di lavoro difensivo. Nei Blu cambia la diagonale per tenere l'attacco a tre in prima linea, grazie agli ingressi di Sardena in palleggio e Peraro come martello (18-21). La Red gestisce senza affanno, affidandosi molto a Bettio che è caldo in questa fase finale, anche se la Blu non molla su nessuna palla (23-19). Negli ultimi tre punti fa tutto la Blu, ottenendo il cambio.palla e sciogliendosi su due errori in prima linea (25-20).
Il secondo set, con i titolari di giornata eccetto la conferma di Coianiz, ha la chiave di volta iniziale basata sulla battuta spinta imposta dalla squadra Red, la quale riesce a guadagnare ace o free-ball (8-4). Baldin perfetto sulle spin avversarie e Bastini impenetrabile in difesa: Zanella può smistare vario e veloce e compie bene il suo compito, con Pastò che si fa trovare puntuale quando chiamato in causa (18-12).
Girandola dei csambi da metà set: Nicoletti per dare solidità nel classico giro di seconda linea e Sardena alzatore tra i Blues, Levorato in battuta tra i Reds. La squadra Blu non reagisce, o almeno non subito, mentre i Reds non commettono errori, così il finale non sembra regalare emozioni, se non ai tifosi colorati di rosso (24-16). De Nardin al servizio e Magro in attacco provano a scompigliare le carte, aiutati da un paio di miracoli di Cheikhbreih (24-20). Su palla vagante è infine letale Bettio nel firmare il due a zero (25-20).
Qualche cambio di interpreti e assetto (più che altro rotazione ed abbinamenti) per la coppia De Nigris e Ferrari, con il ritorno di Medici e l'ingresso di Rampin insieme a Varotto-Magro ed alla "DeDi" in banda (De Nardin e Di Bella). Muro di Rampin che ha un buon impatto (0-2), la Red prende palla e viaggia in scioltezza (4-2). Muro anche di Cristin che punge anche in primo tempo, Zanella lascia senza mani davanti l'opposto Bettio che scarica, mentre coach De Nigris tenta il cambio in regia con l'ingresso di Sardena (7-3). La furia Reds non si placa (8-3), serve un coriaceo Magro, mai domo, per mettere a terra due punti da posto quattro e posto due (8-5).
Tira e molla, il tentatico di fuga definitiva dei Reds si smorza sugli di Rampin e Di Bella (13-11). La Blu non ammaina la bandiera e sfodera le proprie armi, forse qualcosa di più. Bilanciere di De Nardin, acrobazie difensive su entrambi i campi, premiato il coraggio Blues e due superbe difese di Nicoletti, con Rampin che segna il pareggio (14-14). Due falli (contestati) non fermano i Blu che si rimettono in carreggiata grazie agli ace di Sardena ed alla verve offensiva di Medici e De Nardin (17-17). Momento agonistico forse più intenso della gara, con gioco a viso aperto e mai attendistico che ha accresciuto lo spettacolo, nemmeno su palle difficili ci si risparmia (20-20).
Apporto sensibile di Levorato nel team Red, entrato per la battuta ed autore di un paio di difese che permettono a Bettio di regalare un bis in parallela (22-20). Di Bella dipinge un diagonale pazzesco, imitato da De Nardin, palla-out Red ed il set si deve decidere al fotofinish (23-23). Coach Filippi fa alzare Cesaro dalla panchina per il gran finale. Championship-point per la Red, mentre le due tifoserie in modo acceso fanno sentire la propria appartenenza. De Nardin e muro di Rampin: situazione ribaltata, con i Blues che cercano l'allungo della partita (24-25). Mani-out di Bettio, beffarda ed astuta palletta di Zanella: altro capovolgimento di fronte. Altro mani-out di Bettio: la festa è Reds (27-25), i complimenti per il percorso Primavera sono per tutti.
VALSUGANA BLU: 2 De Nardin (K), 16 Nicoletti, 19 Medici, 20 Varotto, 21 Canton, 24 Coianiz, 27 Di Bella, 28 Rampin, 29 Sardena, 32 Peraro, 48 Magro; 44 Cheikhbreih (L); allenatori De Nigris - Ferrari.
ARBITRI: Businaro Vincenzino, Rizzo Luigi.
CONSIGLIERI FIPAV: Fabris Andrea, Marzolla Giancarlo.
Ricca fotogallery
Video-interviste
(canale ufficiale youtube, ci si scusa per l'audio causa situazione ambientale movimentata)
Epilogo del Campionato Primavera Under 18 non ci poteva essere per il Valsugana, con la finale che vede protagoniste solo le proprie squadre e disputata in casa nel teatro della Tensostruttura G. Zorzi.
La formazione Red di coach Paolo Filippi, testa di serie del tabellone e formalmente squadra locale, si presenta con Zanella al palleggio, Bettio opposto, Marafon e Loro bande, Cristin e Pastò centrali, liberi alternati Baldin e Bastini. La formazine Blu dei coach Marco De Nigris e Francesco Ferrari, impiega Varotto alzatore, Magro in diagonale, De Nardin e Di Bella di mano, Medici e Canton centri, Cheikhbreih libero.
L'onore del primo punto va alla formazione Blu (attacco out), la partita è gradevole e condita da molto entusiasmo e tanto equilibrio. Il primo break significativo è della squadra Blu (10-14), più pronta in difesa ed a concretizzare un paio di azioni lunghe con Di Bella e Canton, comunque la formazione Red sbaglia meno e trova praticamente subito la parità con un poker che vede la parità sigliata da Loro (14-14).
Leggero infortunio per Medici (che rientrerà), al suo posto il prezioso apporto di Coianiz (15-16). Alle soglie della ventina sono i Reds a scappare sull'ace di Marafon (21-17), con i Blues poco concreti sulle azioni chiave nel finalizzare la mole di lavoro difensivo. Nei Blu cambia la diagonale per tenere l'attacco a tre in prima linea, grazie agli ingressi di Sardena in palleggio e Peraro come martello (18-21). La Red gestisce senza affanno, affidandosi molto a Bettio che è caldo in questa fase finale, anche se la Blu non molla su nessuna palla (23-19). Negli ultimi tre punti fa tutto la Blu, ottenendo il cambio.palla e sciogliendosi su due errori in prima linea (25-20).
Il secondo set, con i titolari di giornata eccetto la conferma di Coianiz, ha la chiave di volta iniziale basata sulla battuta spinta imposta dalla squadra Red, la quale riesce a guadagnare ace o free-ball (8-4). Baldin perfetto sulle spin avversarie e Bastini impenetrabile in difesa: Zanella può smistare vario e veloce e compie bene il suo compito, con Pastò che si fa trovare puntuale quando chiamato in causa (18-12).
Girandola dei csambi da metà set: Nicoletti per dare solidità nel classico giro di seconda linea e Sardena alzatore tra i Blues, Levorato in battuta tra i Reds. La squadra Blu non reagisce, o almeno non subito, mentre i Reds non commettono errori, così il finale non sembra regalare emozioni, se non ai tifosi colorati di rosso (24-16). De Nardin al servizio e Magro in attacco provano a scompigliare le carte, aiutati da un paio di miracoli di Cheikhbreih (24-20). Su palla vagante è infine letale Bettio nel firmare il due a zero (25-20).
Qualche cambio di interpreti e assetto (più che altro rotazione ed abbinamenti) per la coppia De Nigris e Ferrari, con il ritorno di Medici e l'ingresso di Rampin insieme a Varotto-Magro ed alla "DeDi" in banda (De Nardin e Di Bella). Muro di Rampin che ha un buon impatto (0-2), la Red prende palla e viaggia in scioltezza (4-2). Muro anche di Cristin che punge anche in primo tempo, Zanella lascia senza mani davanti l'opposto Bettio che scarica, mentre coach De Nigris tenta il cambio in regia con l'ingresso di Sardena (7-3). La furia Reds non si placa (8-3), serve un coriaceo Magro, mai domo, per mettere a terra due punti da posto quattro e posto due (8-5).
Tira e molla, il tentatico di fuga definitiva dei Reds si smorza sugli di Rampin e Di Bella (13-11). La Blu non ammaina la bandiera e sfodera le proprie armi, forse qualcosa di più. Bilanciere di De Nardin, acrobazie difensive su entrambi i campi, premiato il coraggio Blues e due superbe difese di Nicoletti, con Rampin che segna il pareggio (14-14). Due falli (contestati) non fermano i Blu che si rimettono in carreggiata grazie agli ace di Sardena ed alla verve offensiva di Medici e De Nardin (17-17). Momento agonistico forse più intenso della gara, con gioco a viso aperto e mai attendistico che ha accresciuto lo spettacolo, nemmeno su palle difficili ci si risparmia (20-20).
Apporto sensibile di Levorato nel team Red, entrato per la battuta ed autore di un paio di difese che permettono a Bettio di regalare un bis in parallela (22-20). Di Bella dipinge un diagonale pazzesco, imitato da De Nardin, palla-out Red ed il set si deve decidere al fotofinish (23-23). Coach Filippi fa alzare Cesaro dalla panchina per il gran finale. Championship-point per la Red, mentre le due tifoserie in modo acceso fanno sentire la propria appartenenza. De Nardin e muro di Rampin: situazione ribaltata, con i Blues che cercano l'allungo della partita (24-25). Mani-out di Bettio, beffarda ed astuta palletta di Zanella: altro capovolgimento di fronte. Altro mani-out di Bettio: la festa è Reds (27-25), i complimenti per il percorso Primavera sono per tutti.
ASD VALSUGANA VOLLEY - Sede: Via Edrone 35135 Padova - Codice FIPAV 06.024.0132 - P. IVA 03930980283 - Anno Fondazione 1986
corrispondenza: Via Ipazia 80/A, 35135 Padova - Tel. Segreteria 353/4074465 - Fax 049/8809344 - Email segreteria@valsuganavolley.it
PEC valsugana.volley@fipav.legalmail.it