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16/11/2013

Valsugana - Casalserugo 3-1 ( 25-21 19-25 25-21 25-23)
Boesso 28, Trovò 1 Ursic 9, Zanon 12, Friso 7, De Nigris 7, De marchi 3, Maniero 1, Lelli ( L), Zanatta. n.e. Antonaci, Salvò, Ponzi

Partita molto sentita, derby importante per la classifica e sfida nella sfida tra l'allievo (ex di turno) Casarin sulla panchina del Casalserugo e il "maestro" Di Pietro alla guida dei padroni di casa. Il Valsugana cerca la vittoria dopo tre giornate NO anche se a Cesena era arrivato un punto nell'ultimo turno di campionato, il Casalvolley  invece alla caccia di punti per il primato provinciale in B2 e evitare la bagarre salvezza di fine anno. Di Pietro conferma la formazione iniziale di Cesena, preferendo ancora l'equilibrio garantito da Marco De Nigris allo strapotere fisico di Tomislav Maniero ancora però in forma precaria, per il resto solita diagonale DE MARCHI-BOESSO,. i centrali URSIC e FRISO e LELLI libero. Il Valsugana gioca ancora a sprazzi ma quando gioca è evidente la superirità dell'organico, il Casalserugo ha il merito però di rimanere sempre aggrappato alla partita  sorretto da un Tassan vero e proprio trascinatore ( 20 punti alla fine...). Ma la voglia di vincere dei rossoblu cittadini è troppo grande e si manifesta nel quarto set quando il Casalserugo avanti 23 a 21 e con il tie-break a portata di mano viene inchiodato li tra qualche errore e un'implacabile correlazione muro-difesa con contrattacco perfetto. Buona la prestazione di DE MARCHI in palleggio, sicuramente in crescita e che ha potuto contare nella sua palla migliore ( dietro) in un BOESSO particolarmente ispirato autore di 28 punti con un del tutto rispettabile 50% in attacco. Anche ZANON è apparso in netta crescita 12 punti e 46% in attacco, URSIC devastante nel primo set poi calato alla distanza colpa forse anche di una ricezione non impeccabile come nelle gare precedenti. Singolare che il Casalserugo sovrasti il Valsugana in tutte le statisrtiche ( 6 aces a 2, 72% a 59% in ricezione e 43% a 42% in attacco) a parte il muro ( 9 a 12) ma sicuramente a fare la differenza la diversa qualità della palle "calde". Vediamo se ora comincia un altro campionato.....