Vince e convince la truppa delle simpatiche e tenaci Pagnini's coaches contro il Monselice: una partita molto gradevole, combattuta e che mostra il miglioramento di questo gruppo durante la stagione.

IdeaElettronica in campo con Palmeri/Zecchini, Zulian/Predebon, Bettin/Pitrelli, libero Pistore. Il Monselice di coach Rabbachin parte con Scalco palleggio, Trevisan opposto, Sguotti e Morando bande, Montesello e Buon centri, libero Fantin.

Il Valsugana si fa subito sentire con Palmeri in battuta, sfruttando anche l'attacco a tre composto dagli implacabili Zulian, Zecchini e Pitrelli (6-0). Un'altra importante vampata, dopo un paio di errorini, si ha con il profittevole servizio di Predebon, laterali sempre efficaci e Bettin a partecipare alla festa (15-07). Passaggio a vuoto con notevole apporto di Buson da fondocampo: il Valsugana fatica a contenere e nel cambio-palla, ritrovandosi in breve a ricominciare da capo (18-18). Il merito è quello di riuscire a settarsi, agevolati da alcuni sbagli ospiti e dalla ficcante battuta di Zulian, con menzione d'onore verso una difesa impenetrabile, ottimamente guidata da Pistore (22-18). L'IdeaElettronica riesce a gestire il finale, conquistando il set sul potente diagonale di Zecchini (25-22). 

Secondo parziale quasi in fotocopia: l'oro si trova presto sul servizio di Zulian e le braccia calde di Zecchini e Pitrelli (5-1), con il centro rossoblù che nel corso del set fa valere i centimetri a muro. Di nuovo un filotto ospite sembra costare caro con Sguotti in battuta e contrattacco concreto (7-8). Ancora una volta il Valsugana riesce a ritrovarsi, fondando il suo gioco su difesa estrema, tanto da scaldare e commuovere il pubblico sugli spalti, inducendo a qualche sbaglio il Monselice o portando punti sonanti con Zecchini e Predebon (14-12). Il testa a testa dura a lungo, Pistore ha il suo da fare, Bettin è attento in contrasto e Zecchini incanta in attacco (19-19). Con il servizio vincente di Palmeri e le stoccate di Zulian e Pitrelli si crea il mini-break (22-19). Lo sprint continua con lo stesso Zulian da fondocampo, Zecchini e la diagonale stretta di Predebon che diventano il tris vincente (25-20, parziale 6-1 nel momento decisivo).

Sicuramente più sofferto il terzo set, grazie ad un Minselice mai domo ed a un Valsugana capace di restare in scia nel momento più difficile, per piazzare con cinismo il colpo decisivo alla prima opportunità. Break locale (9-4), targato Zecchini (battuta) e Predebon/Bettini (prima linea). Contro-break ospite con Montesello (9-9), a cui i rossoblù replicano immediatamente con l'ace di Predebon e Zulian (12-09). Tuttavia il Monselice ha come sempre il suo momento di trance agonistica, in cui rasenta la perfezione, fino all'ace di Trevisan (12-14). Entra Pelizza e dà all'istante il suo contributo nell'uscire dal piccolo dramma. Si rischia grosso sul muro di Saggiorato (16-19), uno dei tanti subentrati nel Monselice. Pitrelli dà il via alla reazione locale, la doppietta di Zulian con la combo ace/pipe significa parità (19-19). Ospiti in fuga con Scalco (ace), Montesello (muro) e gli errori di casa (19-23). Il Valsugana stupisce di nuovo con finale mozzafiato: contrasto vinto da Pitrelli, torna Zecchini e la mette sull'angolo. Astuto Montesello, Mikasa corto in posto due (21-24). Provvidenziale rete ospite al servizio, sfruttata ulteriormente dall'ace di Zecchini. Fondamentali difese di Palmeri e Pistore in un lunghissimo scambio che viene capitalizzato senza paura da Predebon (24-24). Errore in battuta locale, qualcuno si mette le mani tra i capelli, altri pregano in panchina. Vitale il muro di Predebon/Bettin, il pubblico impazzisce. Fatale al Monselice una incomprensione: il primo match-ball è cannibalizzato dall'IdeaElettronica sul mani-out di Zulian che fa esplodere il tifo rossoblù (27-25).