II DIVISIONE - U18 BLU 2016 / 2017 - Risultati e classifiche

Giunge forse inaspettatamente la terza vittoria in campionato per la giovane truppa di Mr. Cazzaro in casa della quarta forza del girone, squadra esperta, infarcita di ex rossoblu e con ben 17 punti in più in classifica: all'andata fu un impietoso 0-3, anche se ben due parziali terminarono ai vantaggi.

Ad onore del vero i folti supporters del Valsugana avevano già "odorato" con la buona prova offerta in campionato under18 a Campodarsego domenica scorsa che era in atto una svolta, i frutti finalmente di un lavoro assiduo in allenamento sia a livello individuale che di squadra, anche se purtroppo il serio infortunio di Favaron in settimana (in bocca al lupo Tommy!!!! comunque presente sulle gradinate ieri, n.d.r.) aveva un pò depresso i ragazzi.  

Enrico CAZZARO coadiuvato in panca da "Don" Gianfranco BALLAN,  schiera inizialmente Marco TONELLO in regia in diagonale con Riccardo TOLIN, al centro Lorenzo GAMBA e Tommaso NADALINI, Alberto MIOTTO con capitano Matteo ZOTTA cannonieri di posto 4, libero Luigi RUOCCO. La squadra apre subito con piglio determinato, ordinata in ricezione, il che consente ad un ispirato Tonello di fare ottime aperture sfruttando soprattutto un TOLIN e un MIOTTO in stato di grazia. Il Valsugana, preso qualche punto di vantaggio, lo tiene con i denti sino a fine set. Nel secondo set il REAL cambia completamente formazione sfruttando una ampia panchina: migliora la qualità della battuta e su rigiocate facili dei rossoblu l'opposto, sicuramente da categoria superiore, non sbaglia un colpo. Il Valsugana deve arrendersi nonostante i tentativi di Cazzaro di arginare gli avversari e nel terzo set i padroni di casa affondano come una lama nel burro i loro attacchi contro l'inerme difesa dei ragazzi di Altichiero. Ad inizio quarto set però forse un peccato di presunzione del Mr. del REAL che rimescola completamente il sestetto consente al Valsugana di rientrare in partita: rinfrancati dai primi punti e con un TOLIN stratosferico a trascinare i propri compagni, il VALSUGANA vola alla conquista del set nonostante il tardivo tentativo della panchina avversaria di rimettere la formazione titolare. Quinto set al cardiopalma con anche un paio di svarioni arbitrali (sino a li molto lucida la direzione arbitrale) e tripudio finale dei rossoblu con dedica particolare al povero FAVARON stampellato.
Oltre alla bella prestazione grintosa di tutto il sestetto piace evidenziare come tutti i ragazzi chiamati a scendere in campo abbiano dato il loro contributo per quello che aveva chiesto loro l'allenatore: una bella prova di squadra e una maturità raggiunta che ora va confermata con altre gare convincenti.      

Emozionante partita nel recupero della sedicesima giornata di Seconda divisione, con il Valsugana vincente 3-2 sui rimaneggiati ospiti dell'ABC La Fenice, al termine di un'altalena di emozioni.

Nel primo set il Valsugana entra con Tonello, Zotta, Nadalini, Tolin, Bastianello, Bortoletto e Ruocco libero. L'ABC risponde con Gomiero, Capovilla, Sattin, Donato, Mastellaro, Belluco e Disarò libero. E' fin da subito un serrato punto a punto fino alle battute finali, quando va in scena un emozionante finale fatto di sorpassi e controsorpassi che rispecchia in pratica l'andamento di tutta la gara. Nel frattempo nel Valsugana si registra un cambio in regia, con Salvagnini in campo da metà set. Un perentorio muro di Tolin illude il Valsugana (20-18), ma un fallo in attacco dei padroni di casa danno il via a un importante break di quattro punti per gli ospiti (20-22). Entra Dal Pozzo e si fa sentire in battuta con un ace (22-22), ma dopo il cambio palla l'ABC trova un importante muro con Donato (22-24). I locali annullano subito il primo setball ed in contrattacco Bastianello trova il mani-out della parità. E' Tolin a firmare la chiusura del set con due ace consecutivi (26-24).

Nel secondo set si rivede la formazione iniziale nel Valsugana, nell'ABC entra Conte in regia (facendo così giocare tutti gli effettivi presenti). Bel Valsugana in molti frangenti, ma altrettanto spesso si vedono ingenuità che vanificano quanto prodotto. Si ripete il copione già visto, con un punto a punto costellato da alti e bassi, belle giocate alternate a clamorosi ed evitabili errori (22-22). L'ABC fa il compitino, difendendo con ordine, trovando qualche attacco potente, ma senza mai strafare e vivacchiando per lo più grazie agli errori del Valsugana. E' proprio quest'ultimo fattore a pesare nel doppio vantaggio ospite con due errori difensivi (22-24) e alla fine a consegnare il set all'ABC a causa di un tetto (23-25).

Nel terzo parziale entra in gioco Gamba al centro, invertendosi la posizione con Bortoletto; invariata la formazione ospite rispetto al set precedente. I rossoblu locali reagiscono con veemenza, dimostrandosi molto attenti in difesa e sfruttando le armi di battuta e muro per racimolare il primo break (8-5). L'ABC soffre molto in ricezione e fatica anche a trovare soluzioni in attacco, inallenando vari errori o permettendo un'efficiente difesa ai padroni di casa. Gli elementi laterali più esperti finalizzano in attacco, i centrali sporcano spesso le iniziative avversarie, ottenendo anche qualche punto diretto (13-6). Il Valsugana non si placa ed allarga il proprio vantaggio sul finale, è Tolin con un muro a mandare tutti al cambio campo (25-15).

Nel quarto set sono invariati gli interpreti rispetto al parziale precedente, con l'ABC che però prova a cambiare situazioni tattiche invertendo bande e centrali. Le forti e continue proteste degli ospiti inducono l'arbitro ad un cartellino giallo, senza effetti pratici sul punteggio, ma che porta a svegliare l'ABC dal torpore e affievolisce la verve del Valsugana in cui si spegne la luce (5-11); coach Cazzaro fa entrare Dal Pozzo che rileva Zotta. Non è finita perchè il turno al servizio di Tonello sistema le cose, grazie a tre ace diretti e non permettendo attacchi efficaci agli ospiti: il Valsugana difende con ordine e trova in Tolin e Dal Pozzo in prima linea due terminali scatenati (13-12). E' il momento degli incredibili regali reciproci, in pratica due ogni tre azioni che portano a break (13-16), contro-break (16-16), nuovo doppio vantaggio ospite (18-20) e recupero dei padroni di casa (21-20). Finalmente torna il buon gioco: botta e risposta a muro, ma quello successivo premia l'ABC (22-22). Rientra Zotta, poco dopo Tolin annulla la prima palla set per gli avversari, un errore nella successiva fase di ricezione-punto manda la partita al tie-break (24-26).

Il quinto set apre subito col botto, grazie a Bortoletto che mette a segno due muri consecutivi (2-0). Il Valsugana ancora una volta mostra carattere e potenzialità, ma talvolta rimangono inespresse o sono vanificate da ingenuità o errori (6-6). Una lunga azione porta al cambio di campo con il piccolo allungo dell'ABC (6-8) e il rientro di Dal Pozzo per Zotta; gli ospiti trovano punto anche al rientro e vanno in fuga (7-11). Il Valsugana non si perde d'animo e si ritrova dopo i due minuti di smarrimento: con pazienza dimezza lo svantaggio, poi Bortoletto a muro e Dal Pozzo in battuta trovano l'aggancio (11-11). Addirittura il Valsugana ora scappa, con Bastianello in contrattacco e una lunghissima azione (forse la più bella del match) che si conclude con l'errore ospite (13-11). L'ABC trova un ace al momento giusto (13-13), Tonello si affida molto a Tolin che legna due volte forte e preciso in parallela per trovare il primo ed il secondo match-ball del Valsugana, inframezzati dal cambio-palla ospite. Coach Cazzaro prova ad alzare il muro con Pastorello per Tonello e Salvagnini (in battuta) per Tolin. ma ci pensa l'ABC stessa a terminare la partita con una vistosa invasione (16-14).

E' grande festa nel Valsugana per questa vittoria meritata e di carattere (soprattutto nel quinto set), ma che sarebbe potuta anche essere anche da tre punti con le occasioni sprecate nel secondo e quarto parziale. Riuscendo a limitare gli errori e soprattutto alcune ingenuità, a partire da un'applicazione meticolosa ad allenamento, questa squadra o comunque molti singoli che la compongono possono essere in grado di sfruttare appieno le proprie potenzialità e fare un ulteriore salto di qualità. 

Serata di vacanza in palestra per la Seconda divisione di Valsugana e KioEne, due formazioni giovani (U18Blu con due fuoriquota di un anno nei padroni di casa, in cui si registrano varie assenze; U16 gli ospiti) che si scontrano per  la penultima giornata di campionato.

Valsugana in campo con Salvagnini in palleggio, Tolin opposto, Zotta e Miotto in banda, Nadalini e Gamba al centro, libero Ruocco. KioEne con Tonello, Sella, Scarin, Barutta, Rossi, Grinta e il doppio libero formato dalla coppia Fantinato-Bastini.
Sella mette subito sotto pressione i ricettori di casa (1-4), i locali con pazienza si avvicinano e sfiorano la parità con l'ace di Zotta (7-8), prima di pagare il conto su diversi errori in fase di costruzione o attacco (8-13). Nadalini a muro e Salvagnini in battuta ricuciono lo svantaggio (13-13), però il Valsugana odierno fatica in attacco quando Miotto si trova in seconda linea e va in affanno in alcune rotazione anche in ricezione (14-18). Gamba a muro fa male, ma complessivamente gli ospiti non faticano a tenere il vantaggio e prediligono il gioco al centro in questa parte di set. L'inerzia non cambia con l'ingresso di Loro, così come non porta frutto nel KioEne la mossa di inserire Guzzo (cambio chiuso), mentre pesa l'apporto del neo-entrato Pinato. dai nove metri (19-23). Rossi pesca le mani alte del muro locale e chiude il primo parziale (21-25).

Tornano i sestetti iniziali ad inizio secondo set, in cui il KioEne continua nella sua laboriosa opera difensiva e cresce a muro (2-6). Entra Dal Pozzo in banda, il suo collega Miotto è in grandissima giornata, quasi imprendibile in attacco: sono suoi quattro punti consecutivi (uno a muro), potenti e con gran varietà di colpi (8-8). Il KioEne, in cui Meoni fa una comparsata, fa male a muro (quattro nei primi tredici punti, più varie toccate) e trova un piccolo break (11-14), mentre nel Valsugana entra Bettio. Tolin sfoga la sua rabbia per qualche murata con una fantastica parallela (13-14), il Kioene però sbaglia meno e tiene il pallino del gioco (15-18). I locali cambiano la diagonale di destra con Tonello in regia e Marafon opposto (per avere attacco a tre in prima linea) e fanno nuovamente sentire il fiato sul collo agli avversari grazie al muro di Gamba bissato subito anche da Bettio (18-19). E' un fuoco di paglia: dopo il cambio-palla va in battuta Grinta e ci rimane fino alla conclusione del set, con due ace, due rigiocate e il muro finale di Tonello (18-25). Il Valsugana appare troppo nervoso e anche un po' spento.

Nuovamente in campo i titolari di giornata, ma è un'altra musica e lo spartito del Valsugana comincia con un ace di Salvagnini che in pratica procura anche due rigori infallibili per Miotto (3-0). Quest'ultimo è caldo e colpisce anche da dietro, Tolin lo imita e fa male alle dita avversarie, mentre il KioEne sparisce dal campo, soffre le pene dell'inferno in ricezione e commette pure diversi errori in attacco (14-2). Ormai è un dominio del Valsugana , il KioEne entra in evidente confusione e le tre sostituzioni non portano frutto in termini di punteggio (ingresso per Mainardis, Meoni, Artuso). Zotta, in difficoltà nei primi due parziali, rientra in partita e fa sentire il suo apporto in attacco e battuta, Tolin e Miotto sono sentenze in prima linea e i centrali danno un contributo significativo nel fermare gli attaccanti ospiti. Una schiacciata out di Sella pone fine al quarto d'ora da incubo degli ospiti (25-7).

Il KioEne dà nuovamente fiducia a chi ha iniziato la gara, ma i locali continuano a viaggiare sul velluto. Miotto è devastante, Zotta pizzica la parallela scoperta, Gamba tappa Berrutta a muro. Non è solo rose per i locali perchè faticano nelle azioni più lunghe a gestire le situazioni in attacco, favorendo il muro ospite o commettendo errori. Situazione simile per il KioEne che difende molto, ma spreca altrettanto. Con questo canovaccio il set scorre in sostanziale parità fino all'ace di Gamba (9-6). Un minuto dopo sono un gran pallonetto di Tolin da seconda linea, coperto fino all'ultimo decimo di secondo, e due palle intelligenti di Zotta e Salvagnini, unite all'ennesima bordata di Miotto, ad inidirizzare il parziale in modo deciso (13-7). Negli ospiti entrano Mainardis e Meoni; il KioEne, incostante come normale per una squadra molto giovane, ma forse anche un po' presuntuoso nel cercare colpi ad effetto che trovano sorte infausta, si perde d'animo e sparisce, anche la regia cala vistosamente come tocco, intesa, gestione e visione di gioco. Missile di Tolin che poi firma anche un ace, Gamba implacabile a muro, difesa attenta con Ruocco sulle migliori schiacciate ospiti: i laterali finalizzano, gli ospiti sbagliano e si arriva al tie-break, con il doppio ace di Zotta che chiude il set, prima flot ficcante e poi in battuta corta (25-13).

Nel tie-break cambia uno dei protagonisti: nel KioEne è confermato Meoni per Rossi. Bellissimo il primo scambio, portato a casa dagli ospiti che allungano subito con il muro di Barutta (0-2). Tolin in prima linea e Zotta in battuta pareggiano i conti (4-4), il gap per il KioEne è scavato con l'ace di Meoni e un errore dei locali (5-8). Ancora Gamba a muro risolve una situazione difficile e tiene viva la partita, così come Miotto strappa applausi all'intera palestra, anche se gli ospiti riescono comunque a far valere muro (due punti) e organizzazione in difesa per tenere i tre punti di vantaggio (8-11). Il Valsugana non trova il guizzo, anzi commette un paio di sbagli (8-13): il KioEne ringrazia e raccoglie la vittoria con l'ace di Scarin ed il muro di Grinta (8-15).