Non riserva sorprese la gara U15 contro il Giotto: nonostante avversari volonterosi, il Valsugana fa prevalere esperienza e maggiore tasso tecnico.

Padroni di casa con Lazzaretto/Zella, Barison/Volpe, Bettin/Pavan, libero Perrotta. Giotto con Grassetto alzatore, La Commare opposto, Padrino ed Ampó bande, Brugnolo e Pinton centri, libero Zampieri.
Valsugana sul velluto sfruttando principalmente il servizio di Lazzaretto e Volpe (9-2), Perrotta è millimetrico e pochi errori complessivi consentono di ampliare il vantaggio con l'alternanza in attacco del trio Zella, Barison e Bettin, mentre il Giotto fa intravedere buone cose con Padrin ed Ampó (19-08). Entrano Apicella, Pirau e Turin. Apicella si presenta in diagonale, ace di Pavan, pipe potente di Padrin, replica di nuovo Apicella. Tre attacchi errati dei locali, con merito alla difesa ospite, più il muro di Brugnolo, ravvivano il Giotto (22-14). Astuto Grassetto, l'IdeaElettronica chiude sul muro di Pavan (25-15).

Si riparte con Rizzato in banda, Maggi e Giarrizzo al centro, Tessaro ad affiancare Perrotta. Lazzaretto implacabile dai nove metri, a segno Maggi, Zella-show ed ace anche di Volpe (6-9; 9-2). Altro break sulla difesa di Tessaro concretizzata dal pallonetto di Giarrizzo, mentre Zella predilige la potenza (15-03). Pipe di Volpe, dentro Soranzo (17-04). Salto-flot imprendibile di Zella, sigla un ace Soranzo (18-06). Si invertono i ruoli in diagonale: Zella palleggia per la diagonale di Lazzaretto (20-06). Entrano Pirau e Filisetti. IdeaElettronica efficace con Rizzato, set concluso dal diagonale di Zella (25-09). 

Locali con Barison ed Apicella in banda, nel Giotto c'è Ferrarese. Pirau ha il braccio caldo dai nove metri (5-0), si fa sentire pure Padrin (7-5). Prolungato il turno profittevole al servizio di Zella, ne traggono giovamento anche Giarrizzo e Rizzato in prima linea (14-06). Continua l'opera da fondocampo anche Apicella, abile inoltre nel formare una diga in seconda linea con Perrotta o Tessaro (18-08). Ace di Ampó (18-10), Barison tira diagonale e parallela, nel mezzo non ha pietà Zella (21-10). Battuta vincente di Brugnolo (21-12), attento a muro Maggi, ancora Zella e Barison avvicinano il traguardo che arriva puntuale, dopo un tap-in di La Commare, quando il Giotto sbaglia battuta (25-13).