26/10/2013
Valsugana-Bibione 0-3 (23-25 23-25 23-25)
risultato severo per il Valsugana che non rispecchia il grandissimo equilibrio che ha dominato tutta la gara dove però i veneziani, che occorre dirlo NON hanno assolutamente rubato niente, sono stati più freddi e determinati dal 20 in poi di ciascun set.
Rispetto all'esordio di Treviso, Mario Di Pietro attua un solo cambio nel sestetto iniziale inserendo sin da subito ZANON al posto di DE NIGRIS leggermente acciaccato in settimana e confermando il resto dei ragazzi. Purtroppo, rispetto a Treviso, il clima creato dalla novità dello speaker, le aspettative che ci sono sulla squadra e il folto pubblico accorso sugli spalti del palaALI', invece di caricare i ragazzi sembra li abbia appesantiti di troppe responsabilità che si leggevano nei volti contratti: ne è emersa dunque una prestazione non fluida, fatta a strappi che contro il Bibione squadra esperta NON è bastata. In particolare le polveri bagnate sono sembrate essere nel fondamentale dell'attacco, con tutti i nostri cannonieri costretti a basse percentuali realizzative complice sicuramente anche l'ottima correlazione muro-difesa dei veneziani. Ecco se si deve trovare una particolare positività, il Valsugana nella fase di ricezione e difesa si è sicuramente distinto tanta da dare vita col Bibione a fasi di gioco molto simili al volley femminile con scambi lunghissimi che hanno entusiasmato il pubblico.
In conclusione pare proprio dopo aver visto due partite e giocato 7 set finiti tutti al fotofinish che il campionato di quest'anno sarà proprio tosto ed equilibrato.