OLIMPIA AVOLLEY SCHIO vs OrtopediaAntoniana

Coach Soliman opta per Martinelli al palleggio, De Giorgio opposto, Meda e Balasso schiacciatori, Dario e Baggio centrali, l'ex Manfron libero.

Ortopedia Antoniana in campo con Dell'Arte alzatore, Pasinato E. martello, Longo e Berlanda centri, Rossignoli e Finke bande, libero Corsatto.

 

Dell'Arte è ispirato e si parte con un botta e risposta centrale Berlanda/Dario/Berlanda ed il muro solitario di Pasinato (1-3), mentre Finke marca stretto un furbo tentativo del regista locale (2-5), margine superbamente incrementato dall'iperbole cortissima di Longo al servizio (5-9). Bel pallonetto esterno di Rossignoli (07-10), ma costano salate un paio di sbavature ed il muro di De Giorgio (11-10). L'Ortopedia Antoniana si aggrappa a Pasinato: bomba da fondocampo e siluro a galvanizzare l'intervento difensivo di Corsatto (15-15). Si scatenano le bocche da fuoco vicentine (19-16), prova a mettere una pezza Pasinato ed un paio di errori locali danno una mano (21-20). Sassata di Longo, però è più incisivo Schio e la diagonale di Meda è risolutiva (25-22).

 

Il Valsugana riprende convinto con la doppietta di Finke propiziata dal servizio di Rossignoli (ricezione lunga) e dalla maestosa parata di Corsatto (1-3). Schio sbaglia abbastanza e si deve inchinare anche a due monster-block di Longo (3-9). Schio regala diverse battute, le folgori di Berlanda, Pasinato e Finke fanno il resto (10-17). Cala improvvisa la nebbia sull'incisivitá rossoblù e l'Olimpia si fa incalzante (15-17), un determinato contrasto di Dell'Arte funge da faro. Balasso porta Schio ad un passo (17-18), Pasinato trova le dita rivali al termine di un'azione insistita, ma un fallo ospite consegna il karmatico punteggio (19-19). Non si abbatte un coriaceo Valsugana, con il mani-out da posto due di Rossignoli ed il doblete di Finke a galvanizzare (20-22). Finke assicura il side-out del ventitré, tuttavia Dario inchioda il muro del pareggio (23-23). La sortita di Finke vale il set-ball, lungo il servizio ospite. Acrobatica copertura del muro di Finke, Longo insacca tra rete e petto avversario. L'attacco dell'Olimpia è invece troppo angolato per prendere il campo (24-26).

 

L'Ortopedia Antoniana crede nel colpaccio, in parte agevolata da una opponente in serata altalenante, tendente al black or white in attacco (1-4; 3-6). Entra Callegari. Copione ben interpretato fino alla decina, quando invece le incursioni di Dario e De Giorgio, complici un paio di omaggi rossoblù e due muri dello stesso Dario, fanno registrare il sorpasso scledense (12-10). In casa patavina comunque non si molla un centimetro: il Valsugana mostra i muscoli con due muri targati Berlanda e Pasinato, a cui si somma l'ace di Rossignoli (12-13). Non mancano i capovolgimenti di fronte, all'insegna di De Giorgio (battuta ed attacco) da un lato (15-13), dall'altro Longo, Pasinato e Rossignoli a bilanciare l'avvincente sfida (17-17). Contrattacco di De Giorgio (21-19), prolungato scambio con Berlanda provvidenziale a muro. Altra azione lunga, mette a terra Callegari, nonostante i miracoli di Corsatto e Finke (23-20). Entra Cristin. De Giorgio replica sia a Rossignoli, sia a Pasinato (25-22). 

 

Il Valsugana rientra un po' annichilito nel morale, mentre riesce tutto ad uno Schio che rende presto ampio il divario (16-05). Da segnalare un perentorio muro di Cristin (9-5), la comparsata di Barison al rientro dopo l'infortunio, la palla sagacemente spinta dal neoentrato Belluco (16-06), la doppietta di Berlanda ed una cannonata di Pasinato (20-10). Chiusura in scioltezza per Schio (25-11).