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25/10/2014

Valsugana-Gorizia 3-2 ( 29-27 23-25 14-25 25-16 15-11)
Luisetto 3, Bellini 31, Formilan 6, Zanon 27, Friso 9, Antonaci (L), De Nigris 9, Lelli (L), Zanatta, Di Pietro, Turrato 2, Cattapan, Campagnol n.e. 

Il folto pubblico accorso al Palaspiller per questo esordio stagionale casalingo del Valsugana non si è davvero annoiato di fronte allo spettacolo offerto dalle due formazioni che hanno davvero fatto di tutto per superarsi e che hanno fatto vedere giocate di categoria superiore.
DI PIETRO sicuramente ha catechizzato i suoi, reduci dal facile successo di Carbonera, sulla pericolosità di questo GORIZIA, una neo-promossa capace nella prima giornata di zittire subito i cugini del Trieste ma nonostante questo l'inizio è subito balbettante con una serie di 4 punti al servizio di TERPIN ( segnatevi questo nome... n.d.r.) un posto 4 davvero scoppiettante, fisicamente e tecnicamente: il Valsugana propone la stessa formazione iniziale di Carbonera e cioè ZANATTA/BELLINI, FRISO e FORMILAN al centro, ZANON e cap. DE NIGRIS in banda e l'alternanza rice-difesa dei liberi LELLI/ANTONACI, ma è chiaro sin da subito che la pasta dell'avversario è di ben altra consistenza e che i friul-sloveni non sono venuti a Padova a visitare il Santo. Il set scivola via a favore degli ospiti sino al 16-10 quando una riscossa orgogliosa guidata dal fromboliere ZANON (27 p. finali col 57% di positività in attacco) davvero immarcabile e dal muro patavino porta il il parziale ai vantaggi in un incredibile sequenza di setball che alla fine premia il Valsugana. Il Gorizia pare accusare il colpo, nel secondo set il Valsugana accelera, prende il largo, il giovane TURRATO entra molto positivamente nel giro davanti per DE NIGRIS e si arriva sul 16-11: incredibile finale di set fotocopia del primo ma al contrario, con i padovani dalle polveri bagnate e GORIZIA trascinati da TERPIN ( alla fine 26p per lui e 56% in attacco) ottimamente imbeccato da capitan HLEDE volano sul 24-20 con u parziale di 13-4 !!!! BELLINI tenta al servizio di ritornare in partita portando la squadra sino al 23 ma al quinto setball GORIZIA prevale. Inizia ora un monologo goriziano, davvero impressionante e sugli scudi sale anche il libero PLESNICAR capace davvero di aspirare tutto quello che passa nel suo campo mentre DI PIETRO cerca di rimescolare le carte inserendo LUISETTO al centro per FORMILAN, cambiando il palleggio con DI PIETRO Jr. per ZANATTA, TURRATO per DE NIGRIS ma nulla serve a modificare l'esito del set che finisce con un mesto 25-14. Nel quarto parziale la panchina padovana riconferma la formazione iniziale con la sola variante di LUISETTO che comunque si era ben comportato nel set precedente, si viaggia punto a punto poi il VALSUGANA con un ritrovato BELLINI ( alla fine miglior marcatore con 31 punti) sino ad allora meno incisivo rispetto a Carbonera allunga fino al 16-11 e va sino alla fine con l'allenatore goriziano che uno alla volta toglie i suoi titolari per preservarli per il tie-break ma secondo noi, visto l'andamento della partita, si è rassegnato troppo presto ad aver perso questo set. Nel quinto e decisivo set l'inizio è subito viziato da un errore di formazione degli ospiti ( inversione banda-opposto) che incide sui nervi dell'allenatore che calcia una bottiglietta sugli spalti e sugli equilibri della squadra: onore ai friulani di non demordere mai, ma oramai BELLINI e ZANON sono saliti in cattedra e portano a casa meritatamente i due punti in palio.
in conclusione, davvero una bella partita, un GORIZIA che crediamo possa recitare un ruolo nel campionato guidato da un giocatore super quale TERPIN mentre il VALSUGANA si è rivelato meno brillante rispetto all'esordio pur confermando in pieno di avere tutti i numeri per giocarsela sino alla fine. ZANON in forma smagliante è giocatore di altra categoria come anche BELLINI chiaro però che se sovracaricati di palloni senza un'alternativa più frequente di primi tempi possano soffrire le contromisure avversarie di muro-difesa. ZANATTA ha alternato ottime cose in cabina di regia a momenti di confusione, i centri poco impiegati hanno risposto con buone percentuali e a muro hanno fatto il loro nei momenti topici contro avversari davvero ostici però sicuramente si può crescere in questo settore con LUISETTO che fortunamente risponde positivamente alle chiamate dell'allenatore. Capitan DE NIGRIS rappresenta sempre una certezza (83% in ricezione) anche se non gli si può chiedere di risolvere sempre la palla alta mentre TURRATO la sua giovane riserva ha davvero fatto vedere buone cose in tutti i fondamentali. Oserei dire senza infamia e senza lode la prova dei due liberi, sufficienti nei loro fondamentali. Per concludere, due punti importanti presi con un avversario difficile e impegnativo, forse una sana boccata di "ritorno alla realtà" dopo i troppo entusiastici commenti post-Carbonera in attesa del super derby di sabato prossimo col PADOVA capace ieri sera di espugnare TREVISO.