Area Riservata Società



VALSUGANA VOLLEY PADOVA vs VOLLEY TREVISO

06/05/2017

 Valsugana Volley - Volley Treviso 2-3
 (25-13 21-25 25-27 25-22 13-15, 2h11')
 Ventiseiesima giornata


Valsugana Volley: Bacchin 5, Bellini 26, Bosetti ne, Friso 0, Lelli (L), Luisetto 9, Mangiarotti 0, Porporati ne, Ricchieri 9, Turrato 5, Vianello 19, Zanatta 2, Zanon ne. Primo allenatore: Falcini. Secondo allenatore: Parpaiola.


Termina l'avventura agonistica 2016/17 per la prima squadra, partita con l'obiettivo playoff ed arenatasi tra copiosi infortuni e sconfitte costanti negli scontri diretti, nonostante di positivo si sia potuto vedere nell'ultimo periodo la qualità dei giovani, per un buon periodo protagonisti del sogno insieme ai pochi esperti risparmiati dai vari guai fisici. Tutto l'organico quindi sarebbe da citare, chi per un motivo chi per l'altro, perchè tutti hanno avuto il loro spazio per scelta tecnica o per necessità, dimostrando appieno il proprio valore, pur senza raggiungere l'obiettivo dichiarato. Tempo ora di bilanci, con i freddi numeri sul rendimento della squadra pubblicati nei prossimi giorni, mentre i giudizi che contano spettano nella stanza dei bottoni esclusivamente a staff tecnico e in primis alla società.

Ospite al Palaspiller il giovanissimo Volley Treviso, Under 18 per scelta fin dalle origini del campionato e formazione perfettamente a metà classifica (settima). La gara non ha nulla di dire in termini di graduatoria, entrambe le formazioni sono certe della loro posizione finale (Valsugana quarto), senza poter ambire ai playoff ed allo stesso tempo ampiamente lontani dalla zona retrocessione.
Valsugana giovane anche in questa occasione, fatta eccezione per capitan Bellini, opposto e come sempre baluardo e gran finalizzatore: Francesco Zanatta alzatore, Vianello e Turrato bande, Luisetto e Ricchieri centrali, Lelli libero, più la solidità in seconda linea di Mangiarotti quando chiamato in causa e l'apporto di Bacchin come subentrato nel quarto e quinto set, da titolare in banda per Turrato nel tie-break. 
Volley Treviso con Alberini regista, Lugli opposto, Saibene e Fiscon in banda, Cortesia e Pilotto centri, Santi libero. Ampio spazio anche a Giandomenico Zanatta dal quarto set al posto di Pilotto (derby Zanatta in questa gara) e nel quinto a Gionchetti al posto di Fiscon, con comparsate lungo il match per Cadamuro e Mason.

Il primo set scorre liscio per i padroni di casa, in cui gira tutto alla perfezione o quasi. Il Valsugana picchia in battuta con Ricchieri salto-spin (molto bene, soprattutto nei primi due parziali), ma in generale tutto il sestetto è ficcante e preciso nelle consegne dai nove metri, facendo faticare la costruzione ospite. Muro e difesa sono ben organizzati pur senza trovare punti diretti, l'attacco non ha particolari problemi e gli errori complessivi sono pochi, mentre Treviso soffre in ricezione ed è molto fallosa in battuta ed attacco (12 errori-punto totali in questo set). Il parziale è facile preda dei rossoblu locali (25-13), da evidenziare il rientro di Giacomo Friso (per la sola battuta), assente dal pre-season dopo il brutto infortunio patito.

Nel secondo sono i padroni di casa a sbagliare qualcosa in più (11 errori complessivi), a partire dalla battuta (nonostante 3 ace) e dalla minor incisività in attacco come numero di errori e percentuale di efficacia: l'impressione è che sia il Valsugana a tenere in gioco gli avversari che protaggono il punto a punto fino a metà set e trovano morale allungando tra i tempi tecnici (12-16). I trevigiani risultano freddi e cinici ad approfittarne conservando il piccolo gap (21-25).

Nel terzo parziale continua l'inerzia del set precedente, con il Treviso che parte meglio ed il Valsugana in difficoltà (4-8). I trevigiani crescono molto in battuta (soprattutto Cortesia), già a partire dal secondo parziale: gli ace non pesano sulle sorti della gara (solo due quelli di Treviso), ma questo fattore ha lo stesso  molteplici effetti benefici per gli ospiti perchè la ricezione di casa vacilla ed il gioco diventa per forza più scontato, permettendo all'ordinato muro di Treviso di far male (5 punti), sporcare palloni o comunque favorire la difesa, ma anche costringendo gli attaccanti Valsugana a forzare.
Il Valsugana ha un grande merito, cioè quello di non mollare nei momenti più problematici, riuscendo a recuperare gli avversari una prima volta (15-15) e poi annullare un ulteriore break di tre punti (18-21), rimandando il verdetto ai vantaggi, in cui purtroppo è un vistoso errore in attacco a costare il set (25-27).

Nel quarto parziale cresce il muro del Valsugana (4 punti diretti) ed aiuta nei momenti di difficoltà in ricezione, in cui si fatica ancora un pochino, per lo più sul servizio di Cortesia. Se i trevigiani partono meglio nei primissimi punti anche questa volta, il Valsugana comunque torna presto ad imporre il proprio gioco, limitando gli errori (solo 4 lungo il set). Il Treviso non è da meno, mette in campo una buona pallavolo e ha un muro importante (4 punti diretti in questo parziale, 14 a fine gara), così il set diventa un gradevole punto a punto, in cui i padroni di casa un paio di volte racimolano due o tre punti di vantaggio (16-13), ma sono sempre recuperati (20-20). Alla fine la spunta il Valsugana che riesce a difendere qualcosa in più, rigiocando più palloni e mettendone a terra quanti bastano per trovare la parità (25-22).

Quinto set dall'equilibrio ancora una volta serrato, in cui la differenza è sostanzialmente nei dettagli che premiano i giovani trevigiani, i quali trovano un paio di muri-difese concretizzate in più  negli ultimissimi scambi (13-15). Il Volley Treviso festeggia nel migliore dei modi la conclusione del campionato, pronto per le finali nazionali Under 18 in cui vuole essere protagonista per la vittoria dello scudetto di categoria. Al Valsugana una buona gara e la gioia per il rientro di Friso, ma anche l'amarezza della terza sconfitta consecutiva, seconda tra le mura amiche.

Le considerazioni finali ribadiscono un punto già sottolineato in altre gare, cioè che il Valsugana (anche quello "giovane") è mentalmente e tecnicamente più forte del Treviso quando riesce a giocare come sa, potendo imporre il proprio gioco e sfruttando i punti forza. Mentre in queste fasi gli avversari sembrano non averne per poter rimanere in partita, i trevigiani danno il loro meglio e si galvanizzano quando si ritrovano nel punto a punto, mostrando freddezza e sicuro avvenire, aiutati tra l'altro dal non avere nulla da perdere in questo campionato di Serie B. Per averne la meglio sarebbe servita una maggior costanza nel metterli e poi tenerli sotto nel punteggio e nel pallino di gioco, anche se complessivamente il Valsugana ha avuto una prova più che discreta. Il pareggio non esiste in questo sport, peccato per il Valsugana  che non avrebbe comunque demeritato, ma altrettanto giusta la vittoria degli giovani ospiti per quanto messo in campo. Top scorer l'inossidabile Bellini (26 pt), grande prova da finalizzatori per Vianello, Lugli e Saibene (19 pt a testa).
 

ASD VALSUGANA VOLLEY - Sede: Via Edrone 35135 Padova - Codice FIPAV 06.024.0132 - P. IVA 03930980283 - Anno Fondazione 1986
corrispondenza: Via Ipazia 80/A, 35135 Padova - Tel. Segreteria 353/4074465 - Fax 049/8809344 - Email segreteria@valsuganavolley.it 
PEC valsugana.volley@fipav.legalmail.it

Sito generato con sistema PowerSportArea Manager