VALSUGANA VOLLEY PD vs GSP CARNIO CARROZZ. TV

VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Tolin, Pinato, Salmaso, Pasinato G., Martinello, Signori, Veronese, Pasinato E., Finke, Rossignoli, Maniero (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola. Battuta  4 ace, 11 errori; ricezione 51%; attacco 39%; muri 9; errori complessivi 44.
VOLLEY POVEGLIANO: Menegazzo, Tessari, Caoduro, Sanson, Zanatta, Lazzaron, Cadamuro, Collalto, Ferro, Cortesia, Paganin, Callegaro, Gionchetti (L), De Vido (L). Allenatore Romanetto, vice Brusadin. Battuta 8 ace, 11 errori; ricezione 58%; attacco 35%; muri 8; errori complessivi 33.

Confermato Salmaso, libero unico Maniero. Gli ospiti tentano precocemente una fuga sull'ace di Tessari (0-3), inizialmente rintuzzata, ma presto con esito favorevole sul primo tempo di Callegaro e l'ace di Caoduro, uniti a svarioni locali (2-9). Numerosi cambi non mutano l'esito del set (07-17 sul muro di Cortesia), nonostante il Valsugana nel finale comunque riesca a rimettersi in moto con la lucidità di Fagiuoli, la mano calda di Edoardo Pasinato ed i muri sontuosi di Finke e Pinato (17-25). 

Il terzo set segna il definitivo risveglio rossoblù. Coach De Nigris opta per l'inserimento di Giorgio Pasinato in banda con Signori ed il ritorno di Barbieri centro con Salmaso. Mini-turnover per coach Romanetto, con l'ingresso di Ferro in banda e Paganin centrale. Venpa effervescente sulla piccante battuta di Salmaso ed il missile di Barbieri (4-1). Il potente mani-out di Tolin ed il varco giusto trovato da Giorgio Pasinato mettono un freno all'avanzare ospite (7-4). Guerra nucleare tra Tolin e Paganin, con quest'ultimo a performante anche da fondocampo (8-7). Maniero e Signori formano una diga impermeabile in seconda linea, Veronese si affida ai giocatori perimetrali: Giorgio Pasinato incessante picchia forte, Tolin continua a non essere da meno, invece il Povegliano bisticcia più volte con l'attacco (17-12). È un improvviso filotto di cinque punti ospiti a mettere tutto in equilibrio (20-20), grazie soprattutto a battuta (Ferro, un ace) e ancora di più al muro (due Tessari e uno il subentrato Sanson). Dentro Rossignoli. Spreca fuori dal campo una free-ball il Carnio Carrozzeria, rimedia Sanson. Lungolinea di Tolin, entra Edoardo Pasinato, intanto gli ospiti spediscono a rete (23-21). Veloce dietro di Paganin, dentro Fagiuoli che imbecca Rossignoli per una fantastica traiettoria stretta. Caoduro annulla il primo set-ball, sul secondo tre interventi di Maniero propiziano la sentenza di Edoardo Pasinato (25-23). 

Nel quarto set il Povegliano rinuncia a Cortesia con Ferro spostato opposto e Sanson/Caoduro bande, confermato Paganin. Primi quindici scambi con quattro punti di Signori e addirittura sei di Ferro (7-8), tra l'altro con applausi suscitati da Maniero per la difesa di una bomba ospite. Molti errori su entrambi i fronti, anche consecutivi, ma quantomeno da evidenziare un salvataggio d'istinto di Barbieri. Vento in poppa per i rossoblù sul primo tempo indifendibile di Salmaso, mentre Tolin spinge arguto sulle dita avversarie: monster-block di Salmaso e tap-in di Signori sulla battuta esplosiva di Giorgio Pasinato (15-11). Entra Lazzaron. Signori pizzica l'incrocio parallelo, si rivede Ferro, dopo azioni insistite pungono Sanson e Paganin (16-15). Da questo momento però è pressoché un monologo padovano: fioccano gli sbagli avversari, delicato pallonetto di Signori, ace dirompente di Tolin, tap-in determinato di Veronese (22-15). I cambi non risollevano i trevigiani: Veronese sale in cattedra con secondo tocco e pure a muro, il neoentrato Menegazzo ritarda solo di poco il sigillo conclusivo in pallonetto di Barbieri (25-17). 

Il Carnio Carrozzeria cambia di nuovo veste nel quinto set: Zanatta/Ferro, Sanson/Cadamuro, Menegazzo/Paganin. Povegliano felice sul muro di Paganin (0-3), scontenta dopo le stoccate di Signori e Tolin (3-3). Paganin buca il taraflex, ma non impressiona Signori. Altra doppietta di Veronese, di nuovo con muro e tocco di seconda. Fuori misura il Carnio Carrozzeria che bissa l'errore con un fallo (8-4). Tanto Sanson, compensato dal timbro di Tolin e dal double di Giorgio Pasinato (11-08). Paganin e Cadamuro portano il Povegliano a ridosso, Tolin dà momentaneo respiro, tuttavia impattano Ferro e Paganin (12-12). Gli ospiti costruiscono la loro fortuna a muro. Il fendente di Signori viene pareggiato da un muro di Paganin. Zanatta pizzica in secondo tocco (13-14), Signori strozza l'urlo di gioia ospite. Inerzia Sempre nelle mani del Carnio Carrozzeria. Muro ad uno di Menegazzo (dopo incredibile recupero di Zanatta in P4), Veronese sorprende ancora di seconda intenzione (ultimo punto rossoblù stagionale). Mura di nuovo Menegazzo, a rete il Valsugana: alle ore 22.14 (oltre due ore di gara, iniziata eccezionalmente alle ore 20.00) cala il sipario sul campionato.