VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Pettenuzzo, Tonello, Salmaso, Maniero, Pinato, Formilan, Schiro, Illotti, Monetti, Pasinato, Manfron (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola.

PALL. PADOVA: Cesaro, Galiazzo L., Galiazzo M., Boschello, Michielon, Bergamasco, Lazzari, Piovan, Nnoje, Pagliaro, Streliotto, Ghiraldo, Munarini (L), Sella (L). Allenatore Cecchinato; vice Bottaro.

 

I giovani Kioene giocano bene e danno filo da torcere ai rossoblù soprattutto con un valido muro, rendendo molto equilibrato il primo set e dando grattacapi anche nel terzo, parziali in cui ci mette del suo anche il Valsugana, essendo più erroneo. Locali comunque sempre sul pezzo. Alla fine prevale sempre  la maggior esperienza complessiva e la qualità più costante in attacco dei padroni di casa, in particolare nei momenti decisivi dei due set citati e per larga parte del più tranquillo secondo parziale, di cui i Valsuboys controllano pienamente la metà conclusiva.


Il Valsugana di coach De Nigris si presenta con Tonello e Pettenuzzo in diagonale principale, Monetti e Schiro in banda, Barbieri e Formilan al centro, libero Manfron.
I giovani padroni di casa partono con Cesaro al palleggio, Michielon opposto, Bergamasco e Lazzari in banda, Galiazzo L. e Streliotto al centro, libero Sella.

Monetti dà il via alla sfida in parallela, picchia forte il ricercato Galiazzo L. (3-3). Fase iniziale equilibrata: il Valsugana si affida ai laterali, il Kioene cerca più spesso i centri. Ci si affaccia alla decina in modo spettacolare: a Streliotto risponde il pari ruolo Formilan, muro di Tonello a cui replica doppiamente a muro Bergamasco (11-12). Pipe di Monetti, tuttavia l'ace di Bergamasco ed il muro di Piovan convincono coach De Nigris al time-out (12-15). Magistrale apertura di Manfron per Pettenuzzo, vincente contro il muro a tre. Schiro costringe in ricezione lunga gli avversari, punisce Barbieri. Due repentini errori Kioene ed in un minuto si giunge al sorpasso. Palla rocambolesca tra più dita, alla fine la spunta Barbieri ed è coach Cecchinato ad interrompere il gioco (17-15). Lungolinea di Michielon, entra Maniero (17-16). Si insacca a rete l'attacco rossoblù: parità (17-17).
Muro di Lazzari, con il Kioene a triplicare in marcatura quando possibile. Anche Cesaro mette le braccia sull'attaccante dirimpettaio (18-21). Tiene Maniero, senza paura Pettenuzzo sulle falangi alte, l'opposto si carica e spara pure un missile dai nove metri (20-21). Torna Schiro e premia all'istante il tuffo di Manfron con una strabiliante parallela (22-22). Formidabile scambio, preda dell'incontenibile Pettenuzzo da seconda linea. Un fallo per parte manda in battuta il neoentrato Salmaso al set-ball, ma viene fischiato un altro fallo. Lungolinea di Pettenuzzo, annulla Galiazzo L. Ace di Bergamasco per la prima chance ospite, sprecata in autonomia. Schiro forza ancora la ricezione rivale, guadagnando la free-ball di Pettenuzzo ed il tap-in decisivo di Barbieri (28-26).

 

Non si denoralizza il Kioene: doppio ace di Streliotto, inframezzato dal muro di Galiazzo L. (1-5). Senza esclusione di colpi Formilan, Galiazzo L. e Schiro che concede il bis. Il Kioene è incline a sbagliare, ma trova in Michielon un baluardo. Schiro non ci sta e firma un'altra doppietta. Interessante il colpetto da beachvolley di Lazzari (9-9). Pettenuzzo in extrarotazione, fuori misura gli ospiti (12-09). Streliotto buca il taraflex due volte, Barbieri abbatte il difendente. Vola Tonello in tuffo fin posto quattro, ma Lazzari non si lascia intenerire. Gran battaglia: meta di Pettenuzzo, Bergamasco in mezzo al campo. Mani-out di Pettenuzzo, controbatte Galiazzo L. Manfron tiene, vibrante parallela di Schiro. Dopo diversi scambi da lasciare senza fiato, due errori importanti per l'economia del set: sono commessi dal Kioene e Tonello a muro sembra volerli ribadire. Entra Galiazzo M. (19-14). Ace di Tonello, dentro Pagliaro e Giraldo in successione (22-15), poco dopo è il turno di Maniero (23-17). Pallonetto di Pettenuzzo, preludio all'ingresso che incide parecchio di Salmaso al servizio: un ottimo viatico per l'ace del successo (25-17). 

Confermato Pagliaro. Avvio spumeggiante per i rossoblù, in triplo vantaggio sul muro di Formilan ed il contrattacco di Schiro (4-1). Il muro di Pettenuzzo è un'ulteriore sentenza (8-3). Sortita di Bergamasco e muro di Pagliaro (8-5). Manfron è ovunque, Pettenuzzo e Barbieri ne approfittano (11-06). Al netto della sfida tra Michielon e Monetti, è un inizio di fase centrale più fallosa, in cui recupera qualcosina il Kioene (13-10). L'highlander Schiro scarica due volte l'estrema potenza (16-10). Pagliaro e Michielon sono lesti in difesa, c'è qualche omaggio rossoblù e sui due muri di Galiazzo L. si fa sotto il Kioene (16-14). Fase punto a punto, entra Maniero (19-17). Schiaffo fulmineo di Pettenuzzo, Salmaso al servizio è un portafortuna visto l'attacco lungo avversario (21-17). Non è finita: piccola apnea con il mani-out di Pagliaro, la pipe di Bergamasco e uno scambio combattutissimo che vede ergersi risolutore nuovamente il fendente di Pagliaro (21-20). L'appannamento termina quando Pettenuzzo provvidenzialmente cala l'asso, gli fa eco istantaneo Monetti ed il Valsugana torna a respirare sereno (23-20). Tonello è fulmineo nel servire Monetti per un micrometrico pallonetto e Pettenuzzo nel contrattacco che decreta la piena vittoria (25-21).